Ecco come nasce il mio libro
- Sandy Carboni
- 3 dic
- Tempo di lettura: 2 min
Qui si parla di code, amore e coraggio!
Una storia forte e romantica raccontata con uno sguardo davvero particolare.
Si tratta di un libro piccolo ma intenso...pensato a lungo e desiderato tanto.
Un punto di luce in un percorso pieno di ombre che spero si trasformerà in un raggio abbagliante grande grande come l'arcobaleno!
Quando eravamo in ospedale, c’era sempre qualcuno che mi diceva:“Ma quando è che ci scrivi un libro?”
Lo dicevano quasi per scherzo, per alleggerire, per dare un nome a tutto quello che vivevamo.
Io sorridevo, ma dentro sentivo che quella domanda toccava un punto fragile.
Sono passati quasi dieci anni prima che trovassi — o forse accettassi — una forma possibile per quel desiderio. Ogni volta che provavo a scrivere, mi sembrava di entrare in un territorio sacro, intoccabile. Avevo paura che diventasse autocelebrazione, o che riducesse a racconto qualcosa che, per me, era ancora fatto di respiri sospesi, odori, rumori, paure e piccoli miracoli quotidiani.
Il potenziale narrativo c’era, sì…ma mancava il modo. Mancava la voce giusta.
Poi ho incontrato Laura - Maria Laura Farris, l’illustratrice del libro - e la sua arte mi ha attraversata come uno di quei segnali che non puoi ignorare.
Il modo in cui dà forma ai pensieri, il suo sguardo gentile e potente allo stesso tempo, mi ha fatto capire che forse era quella la chiave: non raccontare tutto soltanto con le parole ma lasciar uscire i pensieri accompagnandoli a delle illustrazioni pure e fedeli alla realtà.
Da quel momento è iniziata un’avventura bellissima che mi ha aiutato a raccontare la nostra storia, a lasciarla uscire piano, a farla respirare.
A liberare il dolore e trasformarlo in code che scodinzolano, in sorrisi, in abbracci.
Quelli delle persone (e dei cani) che ho incontrato durante le presentazioni del libro.
















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